FIDAS saluta Stefano D’Orazio, storico batterista dei Pooh

7 Novembre 2020In Speciali

Lo storico batterista e voce dei Pooh è scomparso a 72 anni.

Il ricordo della Federazione va allo scorso settembre, quando Stefano D’Orazio ha collaborato con FIDAS Cerisano, una sezione di FIDAS Paola, in Calabria. Qui il cantante si era mobilitato per promuovere il dono del sangue prima attraverso un appello alla donazione, lanciato in un videomessaggio, al quale ha fatto seguito un incontro con i donatori, il 15 settembre scorso. L’evento si è svolto a Cosenza, nel palazzo Sersale di Cerisano, per una serata dedicata all’informazione e alla sensibilizzazione del dono del sangue e degli emocomponenti.

Il musicista aveva visitato anche il servizio trasfusionale della città, accolto dal vicepresidente nazionale Pierfrancesco Cogliandro e il presidente regionale FIDAS Calabria Antonio Parise, oltre che dai dirigenti delle sezioni di Cerisano, Scalea, Guardia-Cetraro-Acquappesa, San Marco Argentano, Fuscaldo. Presenti anche il direttore del Dipartimento di medicina trasfusionale Area Nord, il prof. Francesco Zinno e la sua equipe. L’evento era stato ripreso anche dal TgR Calabria il 15 settembre 2019.

Nel suo appello lanciato sui social, D’Orazio sottolineava: «Tutti sappiamo che il sangue non si può produrre in laboratorio, ma lo si può trovare solo grazie ai donatori, per questo, amici di Cosenza, prima di partire per le vacanze, vi invito a recarvi presso il Centro Trasfusionale dell’Ospedale. Grazie a questo piccolo gesto, potrete dare un grandissimo aiuto a tutte quelle persone meno fortunate (…) e vi ricordo che donare sangue è donare vita».

Il Presidente di FIDAS Nazionale, Giovanni Musso, afferma: «Siamo vicini alla famiglia di Stefano D’Orazio, in questo momento di lutto, e ci stringiamo ai suoi amici e colleghi di sempre, Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian e Riccardo Fogli. Abbiamo avuto modo di conoscere il grande cuore di Stefano attraverso la sua disponibilità nel promuovere il dono del sangue e degli emocomponenti. Siamo certi che il suo impegno ha avvicinato molti al dono e in qualche modo le sue parole continuino a donare vita».