Il cordoglio di FIDAS per la scomparsa di Piero Bottino

3 Maggio 2021In Speciali
Nastro nero lutto

Si è spento oggi, 03 maggio, il Presidente Onorario di FIDAS Liguria Pietro Bottino, da tutti conosciuto come “Piero Bottino”. In passato aveva ricoperto i ruoli di Consigliere Nazionale e Vicepresidente Nazionale FIDAS.

Vogliamo affettuosamente ricordarlo con le parole che lui stesso aveva utilizzato per raccontare il suo percorso nel mondo del dono e il contributo che in tanti decenni ha dato per la costituzione di FIDAS e la sua crescita:

«Nel 1950 ho letto un appello della Cri, che all’epoca gestiva l’unica struttura trasfusionale della nostra provincia, per sensibilizzare i cittadini alla donazione di sangue. Mi sono detto: questa è una cosa che si può fare. Il 23 novembre 1950 ho effettuato la mia prima donazione. Ne seguiranno altre (88 ADS Genova – 80 ADS Michelin + 2 in trasferta a Lione e Bruxelles) per un totale di 170. Successivamente mi sono iscritto all’ Associazione Genovese Donatori Volontari di Sangue, che più tardi con la sigla ADSCRI (oggi ADS FIDAS Genova) parteciperà alla costituzione della FIDAS nazionale. Questo fa capire che, prima in qualità di semplice donatore, poi come responsabile della propaganda, poi come Vicepresidente associativo, poi come Consigliere nazionale, poi come Vicepresidente nazionale per 4 mandati, poi come comprimario nella istituzione del CIVIS, poi nella formulazione delle regionali, sono sempre stato in FIDAS. Da subito ho sostenuto l’importanza di una struttura che a livello nazionale potesse rappresentare e valorizzare l’opera di tante Associazioni presenti sul territorio, con piena autonomia gestionale, non soggette ad un’impostazione verticistica, con tutti i pro ed i contro che la stessa comporta. Per quello che mi è stato consentito dalla mia formazione civile, culturale, giuridica ho offerto sempre una compartecipazione aperta e soprattutto disinteressata. Oggi il mio giudizio è che la FIDAS non rappresenti solo un valore aggiunto, ma sia una necessità per il mantenimento del miglior equilibrio tra le componenti del Sistema Trasfusionale basato sull’apporto del nostro Volontariato», tratto dalla rivista «Noi in FIDAS», novembre-dicembre 2010.

FIDAS Nazionale esprime il suo cordoglio attraverso le parole del Presidente Nazionale FIDAS Giovanni Musso che appresa la notizia ha espresso la propria vicinanza con un telegramma indirizzato alla famiglia. «Storie come quelle di Piero Bottino – ha dichiarato il Presidente Musso – ci mostrano la strada da seguire nel nostro quotidiano impegno nello spenderci per FIDAS e per il bene di tutti quei pazienti che necessitano di terapie trasfusionali o di medicinali plasmaderivati. Grazie, Piero, per la tua grande generosità, preparata ed impegnata. Vogliamo raccogliere la tua eredità dimostrando una rinnovata energia nel promuovere il dono».