Nuove Radici raggiunge il traguardo di 150 neo-donatori di sangue e 150 alberi donati

26 Maggio 2023In Eventi Fidas, Iniziative

Da gennaio sono oltre 150 i nuovi alberi piantati con l’iniziativa Nuove Radici per sostenere l’ambiente e lottare contro il cambiamento climatico. Cifra che raddoppia – in termini di bene compiuto – grazie al numero di giovani under 30 che hanno scelto di partecipare donando sangue per la prima volta e attivando una catena del bene che continua a portare nuovi frutti.
L’iniziativa di Giovani FIDAS raggiunge nuovi traguardi mentre interviene su una questione di vitale importanza per il mondo del sangue: la partecipazione dei giovani nel mondo della donazione di sangue.
Secondo il Centro Nazionale Sangue il numero di nuovi donatori è in costante calo da oltre dieci anni.
Se il gruppo tra i 18 e i 25 anni ha visto una diminuzione del 12 per cento, la stessa parabola discendente l’hanno vissuta altri gruppi: i donatori dai 26 ai 35 anni d’età sono diminuiti del 17 per cento e ancor più discendente è stata la partecipazione della fascia d’età dai 36 ai 45 anni, che ha visto un crollo delle partecipazioni addirittura del 25 per cento.

Secondo lo stesso istituto, in crescita sono coloro che hanno superato i 46 anni d’età, stima che indica come la popolazione dei donatori di sangue stia invecchiando, senza riuscire a compiere l’adeguato ricambio generazionale.
L’iniziativa Nuove Radici si situa in questo contesto con l’obiettivo di portare nuova linfa vitale al sistema. Roberta Maida, Coordinatrice di Giovani FIDAS, a proposito dell’ultimo traguardo conseguito, dichiara: “Siamo molto soddisfatti perché aver piantato oltre 150 alberi non solo significa avere ampliato il numero di custodi della nostra foresta, ma significa aver coinvolto oltre 150 nuovi donatori di sangue”. E, riferendosi alla questione del calo del ricambio generazionale, commenta: “Il numero dei giovani deve crescere e questo progetto nasce per avvicinarli alla donazione di sangue e – con una metafora – far mettere nuove radici nel mondo della donazione. Per questo abbiamo deciso di aumentare il numero di alberi donati e proseguire con l’iniziativa per far aumentare la partecipazione di nuovi donatori”. E ancora racconta: “Mentre al progetto ‘Nuove Radici’ hanno aderito molte federate Fidas, Partenopea ha comprato una sua foresta da regalare ai suoi donatori”.

Roberta Maida, Coordinatrice FIDAS Giovani
Roberta Maida, Coordinatrice FIDAS Giovani 

Nuove Radici è un’iniziativa avviata a gennaio dal Coordinamento FIDAS Giovani in collaborazione con la piattaforma Treedom, impegnata a livello mondiale nella piantumazione di alberi per salvare il pianeta. Ogni nuovo donatore di sangue o plasma tra i 18 e i 30 anni ha diritto a ricevere un albero in regalo. L’albero sarà piantato in un progetto agroforestale in Asia, Africa o America Latina, e le comunità locali se ne prenderanno cura nel tempo. Sul sito di Treedom ogni custode digitale potrà vedere una foto e le coordinate GPS del proprio albero, e ricevere aggiornamenti dal progetto a cui partecipa.
Maida conclude: “Per partecipare è necessario contattare la federata FIDAS più vicina e avanzare la richiesta per la donazione di sangue indicando l’iniziativa Nuove Radici. Il volontario o la volontaria FIDAS metteranno in contatto il nuovo donatore con il Coordinamento Giovani e lo introdurranno alla procedura. In alternativa per aderire sarà sufficiente contattare Giovani FIDAS tramite uno dei tanti canali di comunicazione attivi su Instagram alla pagina @GiovaniFidas, all’indirizzo email giovani@fidas.it o chiamando il numero di telefono 347 30 41 625), dove i volontari re-indirizzeranno il candidato all’associazione FIDAS più vicina, primo step per ricevere l’albero in dono”.
Combattere il cambiamento climatico e garantire emocomponenti per i pazienti con un gesto solo è possibile, grazie a Nuove Radici.