Conferenza Stampa al Senato: “Il dono del sangue e degli emocomponenti: verso un nuovo programma di autosufficienza”

10 Febbraio 2022In istituzionali

senatoSi svolgerà domani, venerdì 11 febbraio, presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato, dalle ore 11.00, la conferenza stampa “Il dono del sangue e degli emocomponenti: verso un nuovo programma di autosufficienza”, organizzata su iniziativa della Sen. Annamaria Parente, Presidente XII Commissione Igiene e Sanità. La conferenza sarà l’occasione per presentare il numero speciale del “Noi in FIDAS” dedicato alla pubblicazione degli Atti del Convegno svoltosi ad Aosta il 24 settembre, in occasione del 59° Congresso Nazionale FIDAS.

Secondo FIDAS è necessario ed urgente confrontarsi con tutti gli attori del Sistema Trasfusionale, per lavorare a possibili soluzioni capaci di migliorare l’attuale situazione. A tal fine lo scorso 24 settembre, in occasione del proprio 59° Congresso Nazionale, FIDAS ha realizzato una Tavola Rotonda nella quale ha coinvolto i diversi attori protagonisti del Sistema Trasfusionale italiano per un momento di incontro e confronto. Dal Convegno, aperto dalla Senatrice Annamaria Parente, Presidente XII Commissione Igiene e Sanità, è nato il documento che sarà presentato durante la conferenza stampa di domani.

La Senatrice Annamaria Parente e FIDAS Nazionale auspicano che il testo possa offrire interessanti spunti di riflessione in merito alle criticità che attualmente vive il Sistema, al fine di evidenziare possibili modalità di miglioramento a beneficio di tutti i pazienti e dei professionisti coinvolti.

Il Presidente Nazionale FIDAS, Giovanni Musso, pone l’attenzione su quanto sia urgente occuparsi del tema: «Il Sistema Trasfusionale italiano con la pandemia ha dimostrato grande capacità di adattamento, dettata soprattutto dal senso del dovere che medici, infermieri, personale sanitario, così come i tanti volontari delle associazioni del dono hanno reso pratico, recependo prontamente nuove modalità organizzative al fine di evitare la diffusione del Covid-19. Il senso del dovere e la consapevolezza dell’importanza che la donazione di sangue ed emocomponenti hanno per molti pazienti, tuttavia non si sono dimostrati sufficienti per evitare una crisi del Sistema e questo sta portando gravi conseguenze: sono circa 7.000 i pazienti talassemici presenti in Italia e molti di loro in queste settimane, in diverse Regioni d’Italia, stanno riscontrando difficoltà nel ricevere la propria terapia. Tre trasfusioni ogni tre settimane, è quanto dovrebbero ricevere, una terapia che purtroppo, ad oggi, non è garantita in tutte le latitudini della Penisola».

Il Sistema Trasfusionale è uno dei pilastri della sanità italiana: senza il dono di sangue e degli emocomponenti non è possibile effettuare trapianti (basti pensare che per un trapianto di fegato sono necessarie fino a 40 unità di sangue); non è possibile produrre farmaci salva-vita per diverse patologie, dalle immunodeficienze primitive alle neuropatie disimmuni; non è possibile aprire le sale operatorie per effettuare interventi chirurgici. I pazienti sottoposti a trattamenti chemioterapici o che presentano malattie emorragiche, necessitano di donazioni di piastrine, mentre i gravi ustionati ed i pazienti affetti da tumore del fegato, necessitano di donazioni di plasma. Per tutti loro FIDAS, la Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue, chiede un’attenzione maggiore da parte delle Istituzioni a supporto del Sistema Trasfusionale italiano.

Gli Atti del Convegno saranno pubblicati sul sito fidas.it e presentano i contributi di: dott. Vincenzo De Angelis, Direttore Centro Nazionale Sangue; dott.ssa di Simonetta Pupella, Direttore Area Sanitaria e Sistemi Ispettivi – Centro Nazionale Sangue; dott. Fabio Candura Responsabile Settore Medicinali plasmaderivati – Centro Nazionale Sangue; dott. Angelo Ostuni, Presidente Società Italiana di Emaferesi e Manipolazione Cellulare SIdEM; dott. Francesco Fiorin, Presidente Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia SIMTI; dott. Pasquale Colamartino, Coordinatore Tavolo tecnico della Sub Area Servizi trasfusionali della Conferenza delle Regioni e PP.AA. Struttura regionale di coordinamento per le attività trasfusionali Abruzzo; dott. Pierluigi Berti, Struttura regionale di coordinamento per le attività trasfusionali Valle d’Aosta Nuova Aggregazione Interregionale per la Plasmaderivazione NAIP; dott.ssa Vanda Randi, Struttura regionale di coordinamento per le attività trasfusionali Emilia Romagna Raggruppamento Interregionale Plasma e Plasmaderivati RIPP; Vincenzo Manzo, Presidente FRATRES Nazionale e Coordinatore pro-tempore CIVIS al momento del Convegno; Giovanni Musso, Presidente Nazionale FIDAS.

Sarà possibile assistere alla conferenza stampa da remoto, collegandosi ai canali social del Senato della Repubblica e di FIDAS Nazionale.