In moto e in cammino, FIDAS Verona promuove la cultura della donazione
Hanno fatto registrare adesioni ben oltre le aspettative “Metti in moto il dono” e “Una montagna da favola”, le due iniziative di promozione del sangue organizzate domenica 22 settembre dai donatori di FIDAS Verona.
La quarta edizione di “Metti in moto il dono” ha visto, infatti, 96 motociclisti, su 60 mezzi, partire dal Piazzale della Chiesa della Madonna del Popolo, a Villafranca, e percorrere 65 chilometri attraversando Sommacampagna, Bussolengo e Pescantina. E ancora in Valpolicella, scavallando poi in Valpantena, ad Alcenago e a Stallavena, per poi risalire verso la Lessinia, Cerro Veronese, Corbiolo e Bosco Chiesanuova fino a Valdiporro.
Qui, all’ora di pranzo, i motociclisti hanno raggiunto i 374 partecipanti di “Una montagna da favola“, la camminata organizzata dai donatori della zona Nord di FIDAS Verona. Complice il sole, in tantissimi hanno raggiunto i donatori e camminato da Bosco Chiesanuova fino a Valdiporro, per rendere visibile il messaggio del dono. Alla fine, motociclisti e camminatori hanno gustato 470 piatti di gnocchi di malga, preparato dai volontari. Una cinquantina, in tutto, quelli impegnati nell’organizzazione.
“La partecipazione a queste due manifestazioni – afferma Chiara Donadelli, presidente di FIDAS Verona – è stata trasversale, dai bambini a chi è meno giovane: segno che il dono del sangue riguarda tutti noi e che tutto quello che noi volontari facciamo, con tanto impegno, è gioia e dono di vita“.
Si sono complimentati anche il sindaco di Bosco Chiesanuova, Claudio Melotti, e l’assessora al Sociale, Lorenza Corradi, durante il pranzo allestito nella tensostruttura di Valdiporro. Lo spirito conviviale ha scandito anche il pomeriggio ospitando uno spettacolo per i più piccoli.