Al Forte di Bard “Il futuro della cultura del dono: il ruolo dei territori”

1 Ottobre 2024In dalle federate

Un rapporto sul dono in Italia per condividere e valutare analisi e tendenze tra mezzi di informazione, imprese, opinione pubblica e Terzo Settore. Un focus particolare è stato riservato a Piemonte e Valle d’Aosta nel 7° Rapporto “Noi doniamo”, frutto del lavoro dell’Osservatorio sul Dono nato nel 2019, in occasione del Giorno del Dono, che verrà presentato mercoledì 2 ottobre alle 16.30 al Forte di Bard, in provincia di Aosta.

Nel complesso fortificato fatto riedificare nel XIX secolo da Casa Savoia sulla rocca che sovrasta il borgo valdostano, l’incontro “Il futuro della cultura del dono: il ruolo dei territori” inserito nell’ambito degli eventi Valle d’Aosta Capitale del Dono 2024 organizzati in collaborazione con Csv Vda, Giorno del Dono 2024. Uno speciale evento per presentare i dati della XXII indagine dell’Istituto Italiano della Donazione (IDD) l’andamento delle raccolte fondi degli enti non profit.

Molti i partecipanti, dalle Istituzioni e da quel mondo del volontariato e del dono quotidianamente impegnato in favore della collettività. Tra i nomi attesi, oltre alla sindaca di Bard, Silvana Martino, e il direttore dell’Associazione “Forte di Bard” Luca Bringhen, per la rappresentazione del 7° Rapporto Nazionale, Cinzia Di Stasio dell’Istituto Italiano della Donazione.

E ancora Marco Demarie (Fondazione Comapagnia di San Paolo), Davide Merlino (Fondazione CRC Donare ETS), Franca Maino (Percorsi di Secondo Welfare), Beatrice Verri (Fondazione della Comunità Chierese). Il panel dedicato alle testimonianze sul territorio della Vall d’Aosta saranno portate da Fabio Bolzoni (BCC Valdostana), Roberto Grasso (Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta), Marco Saboraria (Croce Rossa Italiana), Alessandro Collura (Aosta Iacta Est).

A moderare l’incontro saranno Patrik Vesan (Università della Valle d’Aosta e Assifero) e Giulio Sensi (giornalista e comunicatore sociale). Sotto la lente di questo confronto le tre dimensioni del dono – denaro, tempo e biologica – elementi fondanti di una raccolta che ha bisogno di una sempre più vasta sensibilizzazione. La giornata si svolgerà sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica dedicato alla X edizione del Giorno del Dono. Al termine non mancherà un momento convivale musica tradizionale e aperitivo “Il Cielo in una pentola”.