Terzo Settore: adottata la modulistica di bilancio

20 Aprile 2020In istituzionali
Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 102 del 18 aprile 2020, il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali 5 marzo 2020, recante la modulistica da adottare per la redazione del bilancio degli Enti del Terzo settore.

Il codice del Terzo Settore indica, all’articolo 13, l’obbligo per gli Enti che non esercitano la propria attività esclusivamente o principalmente in forma di impresa commerciale, di redigere il bilancio «in conformità alla modulistica definita con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali».

Gli Enti del Terzo Settore con ricavi, rendite, proventi o entrate comunque denominate superiori a 220.000,00 euro sono obbligati a redigere un bilancio di esercizio formato da stato patrimoniale, rendiconto gestionale e relazione di missione.

Gli Enti con ricavi, rendite, proventi o entrate comunque denominate inferiori a 220.000,00 euro possono predisporre un bilancio in forma di rendiconto per cassa.

Il contenuto del Decreto:

Il decreto indica in particolare:

  • la relazione di missione illustra, da un lato, le poste di bilancio e, dall’altro lato, l’andamento economico e finanziario dell’Ente e le modalità di perseguimento delle finalità statutarie, cumulando informazioni che il codice civile colloca per le società di capitali, distintamente, nella nota integrativa e nella relazione sulla gestione;

  • il principio di cassa dove occorre escludere le entrate relative a disinvestimenti, intendendo come tali le alienazioni a qualsiasi titolo di elementi aventi natura di immobilizzazioni, in quanto entrate non afferenti alla gestione corrente dell’ente e quelle relative al reperimento di fonti finanziarie

Necessario tenere in considerazione che gli Enti non commerciali che effettuano raccolte pubbliche di fondi devono inserire all’interno del bilancio un rendiconto specifico dal quale devono risultare, anche a mezzo di una relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente, le entrate e le spese relative a ciascuna delle celebrazioni, ricorrenze o campagne di sensibilizzazione (art.87, comma 6, del codice del Terzo settore).

Il Decreto invita a considerare gli schemi allegati comeschemi fissi”, ma gli Enti destinatari, al fine di favorire la chiarezza del bilancio, possono apportare modifiche nelle modalità indicate dallo stesso Decreto.

Consulta il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali 5 marzo 2020.