Giovani donatori da tutta Italia a congresso a Renazzo

“Compiere scelte per essere protagonisti: pensare globale, agire locale”. È il titolo del Convegno Giovani Nazionale FIDAS che punta ad una formazione approfondita e chiama a raccolta a Renazzo, in provincia di Ferrara, i giovani donatori di tutta Italia. Per tre giorni, da venerdì 8 a domenica 10 marzo 2024, ragazze e ragazzi di età compresa tra i 18 e i 35 anni confronteranno esperienze, testimonianze e pratiche virtuose che, nei rispettivi territori, fanno di loro dei preziosi referenti, non solo per i coetanei.

Il percorso formativo, proposto dal Coordinamento Giovani Nazionale con il supporto di FIDAS Nazionale, si pone l’obiettivo di offrire un momento di incontro e confronto basato sull’analisi di temi di attualità in ambito socio-culturale, per implementare la cittadinanza attiva della società del domani, con uno sguardo sempre rivolto alla donazione di sangue e plasma. I giovani si dimostrano ogni giorno più sensibili ed informati sugli avvenimenti contemporanei e consapevoli della realtà in cui vivono.

E, tramite mobilitazioni e proteste pacifiche, intendo dimostrare come anche loro, seppur appena affacciatisi al mondo, abbiano idee che meritano di essere ascoltate. Il progetto prende spunto dalla trattazione di temi socio-culturali attuali (“pensare globale”) e diventare strumento per osservare il mondo attraverso la lente della realtà associativa, di cui i giovani si accingono a diventare parte attiva (“agire locale”).

Attraverso l’esempio e la diffusione dei concetti di solidarietà e volontariato, gli under 30 possono dare prova tangibile dell’importanza di civiltà e partecipazione. Il progetto vuole dar voce ai giovani, affinché essi stessi possano essere i protagonisti del loro futuro, sia nel mondo del volontariato sia nella società. Un momento di dialogo che verrà offerto a tutti i giovani donatori delle Federate FIDAS italiane per favorire quello tra le diverse realtà territoriali.

Si avrà così la possibilità di mettere in luce le attività e le esperienze che le singole Associazioni possono offrire alla Federazione di cui fanno parte, promuovendo unione, interscambio, crescita. L’incontro darà la possibilità ai neo-associati di partecipare in prima persona alla realtà nazionale, imparando a muoversi insieme per raggiungere obiettivi comuni e portare poi i frutti nella propria Associazione con un bagaglio da trasmettere a chi incontreranno nel percorso di crescita.

“Riuscire a coinvolgere in modo efficace i giovani – affermano dal Coordinamento Giovani FIDAS – non è sempre facile ma pensiamo che, con questo tipo di approccio al volontariato attivo, il giovane si senta giorno dopo giorno più consapevole di poter far la propria parte nel grande meccanismo che è la società, e dopo aver affiancato le figure associative più esperte, possa diventare il futuro della Federazione, ampliandola e migliorandola con le sue abilità ed inclinazioni”.

Il tema che verrà affrontato riguarderà lo sviluppo sostenibile: tra gli obiettivi dettati dall’Unione Europea, infatti, compaiono argomenti di grande popolarità e rilevanza, e che trovano attualmente un trait d’union con la donazione di sangue e plasma nel progetto “Mettiamo in circolo nuove radici”, nato all’inizio del 2023 da una collaborazione tra FIDAS Giovani e l’azienda Treedom. Il punto di forza resta sempre lo stesso: “Far crescere i giovani come le radici degli alberi che stiamo piantando”.

Si intende, infine, approfondire il tema della sostenibilità andando nella direzione di “uno sviluppo che soddisfi i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare i propri bisogni”. Per farlo è importante armonizzare tre elementi fondamentali: la crescita economica, l’inclusione sociale e la sostenibilità ambientale.

È possibile iscriversi fino a giovedì 15 febbraio 2024.

Qui il programma e il modulo di iscrizione.