Per la Giornata Mondiale contro il cancro infantile, torna l’iniziativa FIAGOP “Ti voglio una sacca di bene”

14 Febbraio 2023In Eventi Fidas, Iniziative

Il bambino leucemico, come quello in terapia per un cancro, è a rischio di infezioni per abbassamento dei globuli bianchi, ma soprattutto di emorragie per abbassamento delle piastrine e gravi anemie. Si rendono allora necessarie trasfusioni di sangue, che deve quindi essere sempre disponibile.

Per questo motivo la Federazione Italiana Associazioni Genitori e Guariti Oncoematologia Pediatrica Onlus (FIAGOP), il 15 febbraio, per la 22esima Giornata Mondiale contro il cancro pediatrico torna con l’iniziativa “Ti voglio una sacca di bene”, dedicata alla donazione di sangue e piastrine e organizzata insieme alle federate FIDAS. Le associazioni federate in tutta Italia organizzano raccolte sangue dedicate presso i principali centri trasfusionali degli ospedali di riferimento.

La Giornata Mondiale contro il cancro infantile è stata istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e promossa da Childhood Cancer International (CCI), la più grande rete di associazioni di genitori e di guariti da cancro pediatrico a supporto dei pazienti e loro familiari – attiva in oltre 90 Paesi e presente in 5 continenti – di cui FIAGOP è uno dei membri fondatori.

“Il sangue è un dono prezioso nei momenti più difficili delle terapie oncologiche, donate con regolarità per l’oncoematologia pediatrica, affinché le scorte necessarie ai nostri bambini e ragazzi siano sempre disponibili”, è l’invito del presidente Fiagop, Paolo Viti.

Presso i centri trasfusionali coinvolti saranno disponibili le cartoline “Ti voglio una sacca di bene” con cui scattare un selfie da condividere sui social preferiti utilizzando gli hashtag #iodono #unasaccadibene #FIAGOP. 

I numeri del cancro pediatrico in Italia

Nel mondo, ogni tre minuti un bambino o un ragazzo muore di cancro, una patologia molto complessa sulle cui cause si sa poco, che si può manifestare in oltre sessanta differenti forme, tra tipi e sottotipi. Questo fa sì che ogni tipo di tumore pediatrico sia una malattia rara che fatica ad attirare un numero sufficiente di ricerche scientifiche. Di conseguenza, negli ultimi 20 anni i tassi di sopravvivenza sono rimasti stagnanti e i bambini continuano a essere trattati con farmaci che a volte hanno più di 50 anni, mentre nello stesso periodo, per gli adulti, l’innovazione è esplosa.

Dei circa 400.000 bambini e ragazzi diagnosticati con il cancro ogni anno, la maggior parte vive in Paesi a basso e medio reddito. Per loro, il trattamento è spesso non disponibile o inaccessibile. Solo circa Il 20-30% di quei bambini sopravvive, rispetto a oltre l’80% in media nei paesi ad alto reddito, percentuale comunque ampiamente variabile per i diversi tipi di tumore (è fino al 90% per alcuni tipi di leucemia, ma per altri tipi di tumore pediatrico anche molto più bassa). In Italia sono circa 2400 le diagnosi attese in un anno: contraggono tumori e leucemie 1500 bambini e 900 adolescenti.

Dal 13 al 19 febbraio torna l’iniziativa: “Diamo radici alla speranza, piantiamo melograni”

Si stima oggi in Italia una popolazione di almeno 45.000 guariti da tumore pediatrico. Sono “lungosopravviventi” che necessitano di attenzioni particolari e maggiori diritti. Dal 13 al 19 febbraio due iniziative pubbliche di sensibilizzazione Tutti pronti con guanti, paletta! Dal 13 al 19 febbraio torna l’iniziativa FIAGOP “Diamo radici alla speranza, piantiamo melograni”.

Le associazioni FIAGOP metteranno a dimora piccoli arbusti di melograni in molti paesi e città: un’attività green per seminare germogli di solidarietà per l’oncoematologia pediatrica, e dedicare una speciale attenzione alla cura dell’ambiente. In questa settimana le federate FIAGOP, insieme ad altre che si riconoscono nella mission, organizzeranno piccole cerimonie presso ospedali, giardini pubblici, scuole, con la partecipazione dei pazienti e delle loro famiglie, dei medici e del personale sanitario, in collaborazione con rappresentanti delle istituzioni e stakeholder a vario titolo vicini alla causa.Ti voglio una sacca di bene

Sui melograni fiorirà un anticipo di primavera: i rami si vestiranno di messaggi di speranza e vicinanza dedicati a tutti i bambini e ragazzi che hanno contratto il cancro, in ogni parte del mondo, e di amore nel ricordo di chi ha perso la sua battaglia. “Abbiamo scelto il melograno in quanto è un arbusto portatore di tanti simbolismi, tutti positivi e legati ai cicli della vita ed è resiliente. Inoltre il suo frutto, la melagrana, oltre ad essere uno strepitoso serbatoio di benessere, è formato dall’unione di tantissimi piccoli arilli, ognuno parte fondante del frutto stesso, come accade nell’alleanza terapeutica che nasce tra medici, pazienti, famiglie, e noi associazioni di genitori e guariti, perché nessuno si senta solo davanti la malattia” spiega Paolo Viti, presidente FIAGOP.

Per partecipare “da casa” basta un pizzico di fantasia con declinazioni sul tema melograno/melagrana. Per esempio possiamo scattare un selfie accanto ad un melograno, disegnare il frutto, oppure preparare una ricetta, e condividere il tutto sui social preferiti con un messaggio di vicinanza e di speranza, utilizzando gli hashtag #DiamoRadiciAllaSperanza #FIAGOP #ICCD2023.

Il 15 Febbraio al Senato della Repubblica il Convegno “Un impegno per l’oncologia pediatrica”

In occasione della XXIII Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile, il Senato della Repubblica ospiterà il convegno “Un impegno per l’oncologia pediatrica – Diritti ed esigenze dei pazienti durante e dopo le cure”, promosso dalla FIAGOP – Federazione Italiana Associazioni Genitori e Guariti Oncoematologia Pediatrica, in collaborazione con AIEOP – Associazione Italiana Ematologia Oncologia Pediatrica. L’incontro mira ad approfondire in apposite sezioni dedicate sia i fondamentali aspetti medico scientifici dei tumori pediatrici, quelli connessi all’organizzazione della sanità, sia gli aspetti psico-sociali, Questi temi saranno trattati attraverso i contributi degli oncologi pediatri che fanno riferimento ai centri di cura presenti sul territorio nazionale, e di rappresentanti delle associazioni che fanno parte di FIAGOP, che porteranno all’attenzione della platea dei parlamentari e delle istituzioni i punti di forza, le criticità dell’ematoncologia pediatrica italiana, così come le aspettative dei pazienti, dei guariti e delle loro famiglie.

I lavori si terranno presso la Sala Capitolare, dalle ore 15:00 alle ore 18:30,saranno trasmessi in diretta streaming ai link: webtv.senato.it, www.youtube.com/user/SenatoItaliano.