DECRETO 27
gennaio 1992.
Trasferimento dei centri
trasfusionali della Croce rossa italiana, ivi compreso il Centro
nazionale trasfusione sangue, alle strutture sanitarie indicate dalla
regione competente.
IL MINISTRO DELLA
SANITA'
Vista la legge 4 maggio 1990, n. 107
<<Disciplina per le attività trasfusionali relative al sangue umano ed
ai suoi componenti e per la produzione di emoderivati >>;
Visto in particolare l'art. 19, commi 2
e 3, della stessa legge 4 maggio 1990 n. 107;
Vista la propria nota n. 500.7/AG.3/5437
in data 23 marzo 1991, indirizzata agli assessori alla sanità della
regione Lazio e della regione Abruzzo;
Visto il decreto del Presidente della
giunta della regione Lazio n. 1699/91 del 30 settembre 1991;
Vista la nota dell'assessore alla sanità
della regione Abruzzo vistata dalla giunta regionale n.21387/4/48 del
dicembre 1991;
Ritenuto che occorre provvedere agli
adempimenti previsti dalle citate disposizioni di legge:
Decreta:
E' approvato l'articolato concernente il
trasferimento dei centri trasfusionali della Croce rossa italiana, ivi
compreso il Centro nazionale trasfusione sangue alle strutture
sanitarie indicate dalla regione competente.
Art. 1
Il centro trasfusionale dell'ospedale S.
Camillo di Roma e il Centro nazionale trasfusione sangue, sono
trasferiti all'unità sanitaria locale RM/10 e più esattamente al
servizio di immunoematologia e trasfusione del citato presidio
ospedaliero S. Camillo.
Il centro trasfusionale dell'ospedale S.
Giovanni di Roma è trasferito all'unità sanitaria locale RM/4 e più
esattamente al servizio trasfusionale del citato ospedale S. Giovanni.
Il centro trasfusionale dell'ospedale S.
Filippo Neri di Roma è trasferito all'unità sanitaria locale RM/12 e
più esattamente al centro trasfusionale del citato ospedale S.
Filippo.
Il centro trasfusionale dell'ospedale S.
Giacomo di Roma è trasferito all'unita sanitaria locale RM/1 e più
esattamente al centro trasfusionale del citato Ospedale S. Giacomo.
Il centro trasfusionale dell'ospedale S.
Spirito di Roma è trasferito all'unità sanitaria locale RM/11 e più
esattamente al centro trasfusionale dell'ospedale S. Spirito.
Il centro trasfusionale dell'ospedale S.
Eugenio di Roma è trasferito all'unità sanitaria locale RM/7 e cioè al
servizio immunoematologico del citato ospedale S. Eugenio.
Il centro trasfusionale della struttura
ospedaliera <<Regina Elena>>, facente parte degli Istituti
fisioterapici ospitalieri di Roma, quale istituto di ricovero e cura a
carattere scientifico pubblico, rimarrà alla struttura ospedaliera
medesima.
Art. 2.
La struttura sanitaria cui è trasferito
il centro trasfusionale extraospedaliero della Croce rossa italiana
dell'Aquila è all'unità locale socio-sanitaria aquilana.
Il presente decreto sarà pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 27 gennaio
1992
Il Ministro: DE LORENZO |